Nel breve periodo la guerra potrebbe continuare. Sulle conseguenze a medio termine peserà quanto succede nell’attuale confronto in corso tra Israele e Iran. Il punto di vista di Daniele Ruvinetti
L'incontro del 9 ottobre 2024 alla Fondazione Med-Or ha visto per la prima volta un dialogo pubblico tra esponenti del mondo arabo e israeliano, discutendo delle conseguenze degli eventi del 7 ottobre 2023, che hanno profondamente segnato il Medio Oriente.
Ad un anno dal tragico attentato di Hamas, Med-Or ha rivolto alcune domande a quattro esperti di politica internazionale, per riflettere sulle conseguenze degli attacchi terroristici e le prospettive del Medio Oriente dopo un anno di guerra
Ora c'è da attendere la risposta di Israele all’attacco subito dall’Iran, mentre la crisi in Medio Oriente procede con violazioni continue di precedenti linee rosse. Il punto di Daniele Ruvinetti
Il Presidente di Med-Or, Marco Minniti, e l'Ambasciatore del Regno Hascemita di Giordania, Kais Abu Dayyeh, hanno sottoscritto una Letter of Intent per la cooperazione nei settori della formazione accademica e professionale e in progetti finalizzati allo sviluppo delle capacity building della Giordania
Lo stress idrico potrebbe esacerbare la già tesa situazione nel Levante e limitare la cooperazione regionale. Il caso di Giordania e Israele nell’analisi di Giorgia Perletta
La guerra in corso in Ucraina potrebbe avere pesanti ricadute anche sul piano della sicurezza alimentare di alcuni paesi nella regione del Medio Oriente e Nord Africa. Quali sono i rischi principali derivanti da questa crisi? Il punto di Anna Maria Cossiga
La crisi Ucraina ha visto reazioni diverse tra i paesi del Levante: dalla Siria, alla posizione libanese alle iniziative israeliane. Il punto di Anna Maria Cossiga
Un incontro tra Benny Gantz e Re Abdallah II di Giordania si è tenuto nei giorni scorsi ad Amman. L’importanza del dialogo tra Giordania e Israele.
Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, re Abdullah II sta dimostrando tutte le sue qualità diplomatiche. Le rinnovate, buone relazioni con gli Stati Uniti, e quelle con alcuni attori statali della regione, possono far diventare la Giordania un mediatore sempre più importante nella regione MENA
Il 22 novembre è stata firmata ad Abu Dhabi una dichiarazione di intenti tra UAE, Israele e Giordania, mediata dagli USA, per la costruzione nel regno hashemita di un impianto solare che fornirà energia ad Israele. Da parte sua, Israele desalinizzerà l’acqua marina per fornire acqua dolce alla Giordania.