La caduta del regime di Assad riorganizza gli equilibri geopolitici tra Siria, Libia e Medio Oriente, aprendo spazi per nuove influenze regionali e globali. L’analisi di Daniele Ruvinetti
L'ipotesi peggiore è ripetere le situazioni che si sono venute a creare in Iraq nel 2003 e in Libia nel 2011. Il ruolo strategico degli Stati del Golfo. Articolo realizzato da Umberto Tavolato pubblicato su Il Giornale il 12 Dicembre 2024.
Ora c'è da attendere la risposta di Israele all’attacco subito dall’Iran, mentre la crisi in Medio Oriente procede con violazioni continue di precedenti linee rosse. Il punto di Daniele Ruvinetti
Il Libano è al centro di molteplici crisi simultanee, che rendono il paese a rischio di instabilità. L’analisi di Claudia De Martino
Il numero di attacchi condotto dall’Is in Siria non è mai stato così alto sin dai tempi del Califfato. Ecco perché va monitorato. Il punto di Emanuele Rossi
L’ultima roccaforte di Hamas è anche un luogo di rifugio per oltre un milione di palestinesi. Netanyahu rimanda l’attacco: da esso dipendono equilibri che coinvolgo l’intera regione. Ecco il dilemma israeliano. Il punto di Daniele Ruvinetti
La presenza di formazioni eterogenee, con agende differenti e interessi da proteggere, potrebbe rendere la Siria il punto di escalation più rischioso. Il punto di Daniele Ruvinetti
In Siria, il continuo deterioramento del quadro economico e l’aumento dei prezzi dei beni di largo consumo sono alla base della nuova ondata di proteste anti-Assad. Il punto di Claudia De Martino
Il terremoto in Marocco e l’alluvione in Libia riaccendendo i fari della comunità scientifica sull’area del Mediterraneo, la cui fragilità strutturale è già, purtroppo, ben nota. Il punto di Silvia Camisasca
La scelta saudita di invitare il presidente ucraino fa da contraltare al ritorno di Assad. L’analisi di Daniele Ruvinetti
La riammissione della Siria all'interno della Lega Araba pone fine all'isolamento regionale di Damasco. L'analisi di Emanuele Rossi
Intervista di Silvia Camisasca al Prof. Carlo Doglioni, Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
La crisi Ucraina ha visto reazioni diverse tra i paesi del Levante: dalla Siria, alla posizione libanese alle iniziative israeliane. Il punto di Anna Maria Cossiga
Cambiamenti climatici e siccità flagellano i Paesi del Levante. La scorretta gestione delle risorse idriche può contribuire all’insorgere di conflitti. Il caso della Siria offre uno spunto di riflessione.