Snodo nevralgico tra Atlantico e Medio Oriente, tra Europa e Africa subsahariana, il Maghreb si conferma incubatore di sviluppi cruciali per gli assetti mediterranei. Un bilancio del 2023 di Francesco Meriano
L’Italia conferma il proprio sostegno al paese dei gelsomini, sempre più in bilico sotto il profilo economico e oggetto delle mire politiche dei competitor dell’Occidente. L’analisi di Francesco Meriano
Sulla tenuta politica della Tunisia, alle prese con una cronica crisi economica e finanziaria, convergono interessi regionali e internazionali, tra cui quelli dell’Italia. Il punto di Francesco Meriano
Alle questioni economiche e politiche, si affiancano ora il dossier migratorio e l’influenza di attori rivali. L’analisi di Daniele Ruvinetti
L’evoluzione delle dinamiche nel bacino mediterraneo spinge la Francia a ricercare nuovi equilibri nel Maghreb. Il punto di Francesco Meriano
L’analisi di Daniele Ruvinetti
Come la Cina sta tentando di allargare la propria sfera d’influenza in Nord Africa. L’analisi di Alessandro Giuli
Si intensificano le attività degli Stati Uniti in Tunisia con l’obiettivo di rafforzare le relazioni tra i due Paesi. L’analisi di Alessandro Giuli
Cresce il numero dei Paesi africani con idee di sviluppo di un programma nucleare e contestualmente aumentano i progetti di collaborazione con Russia e Cina. L’analisi di Emanuele Rossi
Cosa emerge dal risultato della consultazione referendaria in Tunisia sulla nuova Costituzione? Il punto di vista di Alessandro Giuli
L’influenza dell’Algeria in Maghreb s’irradia sulle incertezze tunisine. L’analisi di Alessandro Giuli
Entra nel vivo la campagna referendaria tunisina in vista del voto sul nuovo progetto di Costituzione. Il punto sulla situazione politica in Tunisia nell’analisi di Alessandro Giuli
L’assegnazione della sede permanente dell’Agenzia africana dei medicinali rappresenta un ulteriore passaggio del confronto geostrategico tra Marocco, Algeria e Tunisia. L’analisi di Alessandro Giuli
A seguito della guerra russo-ucraina, la Tunisia rischia di dover affrontare una grave crisi relativa a cibo, energia e finanza, che potrebbe innescare profonde tensioni sociali. L’analisi di Alessandro Giuli
Lo scioglimento del parlamento tunisino potrebbe aprire una nuova crisi istituzionale nel paese nordafricano? Quali potrebbero essere le prossime scelte del Presidente Saïed? Il punto di vista di Alessandro Giuli
La guerra in corso in Ucraina potrebbe avere pesanti ricadute anche sul piano della sicurezza alimentare di alcuni paesi nella regione del Medio Oriente e Nord Africa. Quali sono i rischi principali derivanti da questa crisi? Il punto di Anna Maria Cossiga
Come gli effetti economici della crisi russo-ucraina potrebbero avere pesanti ricadute sui paesi del Nord Africa, a partire dalla Tunisia. Il punto di Alessandro Giuli
Nelle posizioni espresse durante l’Assemblea generale straordinaria delle Nazioni Unite dai Paesi africani sembrano riflettersi soprattutto scelte di politica interna. L’analisi di Alessandro Giuli
Gli ultimi sviluppi della pandemia in Africa e le evoluzioni della geopolitica sanitaria nel Continente: dall’emergenza sanitaria alla sfida della produzione e della distribuzione dei vaccini. L’analisi di Alessandro Giuli
Il rischio di una grave crisi finanziaria incombe sulla Tunisia. L’analisi di Alessandro Giuli
Attraverso la recentissima “Dichiarazione di Cartagine” Tunisia e Algeria hanno rinsaldato i loro tradizionali rapporti commerciali e politici, a conferma della relazione speciale tra Tunisi e Algeri. Ma a conferma anche dell’impegno algerino nel rafforzare la propria proiezione internazionale. L’analisi di Alessandro Giuli
La rilevanza del museo del Bardo di Tunisi tra le istituzioni museali del Nord Africa e alcuni rapporti di collaborazione tra l’Italia e la Tunisia a livello culturale. Il punto di vista di Alessandro Giuli
In Tunisia Najla Bouden Romdhane è stata incaricata di formare un governo, la prima donna nella storia del paese
L’analisi della svolta politica tunisina dal punto di vista di Alessandro Giuli
La democrazia in Tunisia è stata messa in pausa. Il flusso di maturazione istituzionale innescato circa un decennio fa è stato pericolosamente bloccato da una crisi istituzionale delicatissima non solo per il paese, ma per tutta la regione del Mediterraneo Allargato.