Il Turkmenistan è uno stato dell’Asia centrale, che confina con Iran, Afghanistan, Uzbekistan e Kazakistan. Ha inoltre uno sbocco sulle acque del Mar Caspio.
Repubblica presidenziale, con una popolazione di circa 5 milioni e seicentomila abitanti, è un paese nato nel 1991 dalla disgregazione dell’Unione Sovietica, come gli altri stati della regione. Secondo al Kazakistan, a livello economico, rispetto agli altri paesi dell’area, è ricco di giacimenti di gas naturale e la sua agricoltura è caratterizzata da una ampia diffusione della coltivazione del cotone.
La capitale è Aşhgabat. Il paese è stato in origine abitato da tribù turkmene, prima di diventare terra di conquista di numerose dominazioni, fino alla conquista araba e alla successiva islamizzazione e poi al suo ingresso nei domini selgiuchidi. Terra storicamente situata nelle rotte delle vie della seta, divenne anche parte dell’impero mongolo e poi successivamente di quello Safavide. Nel XIX secolo il territorio dell’attuale Turkmenistan divenne parte dell’impero zarista, per poi essere, dopo il 1917, parte dell’Unione sovietica.
La maggioranza della popolazione è di etnia turkmena, circa l’80%, a cui si aggiungono minoranze uzbeke, russe, e di altre popolazioni della regione. La religione maggioritaria è l’Islam sunnita.
L’economia nazionale è fortemente caratterizzata dal settore primario, con una forte prevalenza della coltivazione del cotone, a cui si aggiungono altre colture e l’allevamento, ma anche dallo sfruttamento delle risorse minerarie e dei giacimenti di gas e petrolio.
I rapporti economici con l’Italia sono concentrati principalmente nel settore energetico, con un interscambio caratterizzato da una maggiore quota di importazioni rispetto alle esportazioni. Importante anche la presenza delle aziende italiane nel settore dell’industria pesante, delle infrastrutture e della comunicazione, con alcuni importanti progetti realizzati nel paese.
Le relazioni diplomatiche tra Italia e Turkmenistan sono positive. Da segnalare che nel settembre 2020 è stato ratificato un accordo bilaterale per la Promozione e la Protezione degli investimenti, che avrà durata di dieci anni con possibilità di proroga.
Online l'undicesimo report della Fondazione Med-Or dedicato alle regioni del Caucaso e dell’Asia Centrale. Un progetto a cura di Antonio Stango
Online il decimo report della Fondazione Med-Or dedicato alle regioni del Caucaso e dell’Asia Centrale. Un progetto a cura di Antonio Stango
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Online il nono report della Fondazione Med-Or dedicato alle regioni del Caucaso e dell’Asia Centrale. Un progetto a cura di Antonio Stango
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Capo di stato | Serdar Berdimuhamedow |
Capo del Governo | Serdar Berdimuhamedow |
Forma Istituzionale | Repubblica presidenziale |
Capitale | Ashgabat |
Potere Legislativo | Assemblea unicamerale o Mejlis (125 seggi) |
Potere Giudiziario | Corte suprema del Turkmenistan (composta dal presidente della corte e da 21 giudici associati) |
Ambasciatore in Italia | Toyly Komekov |
Area Totale | 488.100 km2 |
Terra | 469.930 km2 |
Clima | Clima subtropicale desertico |
Risorse Naturali | Petrolio, gas naturale, zolfo, sale |
Sintesi Economica | Il Turkmenistan è un paese dell’Asia centrale a reddito medio-alto; ricco di risorse naturali, detiene il 10% delle riserve globali di gas naturale, che esporta principalmente verso Russia e Cina. Il tessuto economico è dominato dalle imprese statali. | |
Pil | $45,61 miliardi (Dic. 2020) | |
Pil pro capite (Parità di potere di acquisto) | $14.270 (Dic. 2020) | |
Esportazioni |
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Export partner | Cina, Turchia, Italia, Emirati Arabi Uniti, Afghanistan, Iran, Kazakistan, Ucraina, Polonia e Ungheria (2022) | |
Importazioni |
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Import partner | Turchia, Russia, Cina, Emirati Arabi Uniti, Germania, Iran, Ucraina, Uzbekistan, Francia e Stati Uniti (2022) | |
Interscambio con l'Italia | €173,14 milioni (2022) |
Popolazione | 6,43 milioni (Dic. 2022) |
Tasso di crescita della popolazione | + 0,95% (2023 est.) |
Etnie | Turkmeni 85%, uzbeki 5%, russi 4%, altri 6 |
Lingue | Turkmeno (ufficiale) 72%, Russo 12%, Uzbeki 9%, altre 7% |
Religione | Musulmani 93%, cristiani 6,4%, buddisti <1%, religione popolare <1%, ebrei <1%, altro <1%, non specificato <1% |
Urbanizzazione | 54% (2023) |
Alfabetizzazione | 99,7% |
Il Turkmenistan è uno stato dell’Asia centrale, che confina con Iran, Afghanistan, Uzbekistan e Kazakistan. Ha inoltre uno sbocco sulle acque del Mar Caspio.
Repubblica presidenziale, con una popolazione di circa 5 milioni e seicentomila abitanti, è un paese nato nel 1991 dalla disgregazione dell’Unione Sovietica, come gli altri stati della regione. Secondo al Kazakistan, a livello economico, rispetto agli altri paesi dell’area, è ricco di giacimenti di gas naturale e la sua agricoltura è caratterizzata da una ampia diffusione della coltivazione del cotone.
La capitale è Aşhgabat. Il paese è stato in origine abitato da tribù turkmene, prima di diventare terra di conquista di numerose dominazioni, fino alla conquista araba e alla successiva islamizzazione e poi al suo ingresso nei domini selgiuchidi. Terra storicamente situata nelle rotte delle vie della seta, divenne anche parte dell’impero mongolo e poi successivamente di quello Safavide. Nel XIX secolo il territorio dell’attuale Turkmenistan divenne parte dell’impero zarista, per poi essere, dopo il 1917, parte dell’Unione sovietica.
La maggioranza della popolazione è di etnia turkmena, circa l’80%, a cui si aggiungono minoranze uzbeke, russe, e di altre popolazioni della regione. La religione maggioritaria è l’Islam sunnita.
L’economia nazionale è fortemente caratterizzata dal settore primario, con una forte prevalenza della coltivazione del cotone, a cui si aggiungono altre colture e l’allevamento, ma anche dallo sfruttamento delle risorse minerarie e dei giacimenti di gas e petrolio.
I rapporti economici con l’Italia sono concentrati principalmente nel settore energetico, con un interscambio caratterizzato da una maggiore quota di importazioni rispetto alle esportazioni. Importante anche la presenza delle aziende italiane nel settore dell’industria pesante, delle infrastrutture e della comunicazione, con alcuni importanti progetti realizzati nel paese.
Le relazioni diplomatiche tra Italia e Turkmenistan sono positive. Da segnalare che nel settembre 2020 è stato ratificato un accordo bilaterale per la Promozione e la Protezione degli investimenti, che avrà durata di dieci anni con possibilità di proroga.