La Repubblica dello Yemen è uno stato situato a sud della Penisola Arabica. Confina a nord con l’Arabia Saudita, a est con l’Oman, a ovest con il Mar Rosso e a sud con il Golfo di Oman. La popolazione ammonta a circa 30 milioni di abitanti. La lingua ufficiale è l’arabo e il paese è nato nel 1990 dall’unione delle due Repubbliche, quella Araba e quella Popolare.
Colpito da conflitti e instabilità politica, lo Yemen è l’economia meno sviluppata della penisola arabica. Il paese ha goduto di un buono sviluppo economico fino al 2011, soprattutto legato allo sfruttamento del porto di Aden e delle risorse petrolifere e gasifere. A partire dal 2011, lo Yemen è entrato in una spirale d’instabilità politica cominciata con le rivolte del 2011 e culminata nello scoppio della guerra civile nel 2015. Il conflitto nello Yemen ha prodotto alcune ripercussioni anche in alcune aree dei paesi limitrofi. Nonostante l’accordo tra i belligeranti raggiunto nel 2019 sotto l’egida dell’ONU, sussistono ancora diversi nodi irrisolti nel rapporto tra le parti che rendono difficoltosa la stabilizzazione del paese.
La recente guerra civile ha notevolmente compromesso l’economia yemenita. Ad oggi la popolazione necessita di un massiccio supporto umanitario anche a causa della carenza dei beni di prima necessità.
La guerra civile yemenita, ormai decennale, è profondamente influenzata dagli equilibri regionali. Le potenze esterne, in particolare Arabia Saudita ed Emirati Arabi, sostengono attivamente le fazioni avverse agli Houthi, mentre questi ultimi cercano di ampliare la loro rete di alleanze al di là dell'asse iraniano. All'interno del Paese, le varie fazioni politiche e militari continuano a negoziare e ridefinire le proprie posizioni, in un contesto di grande instabilità.
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Capo di stato | Rashad Muhammad al-Alimi |
Capo del Governo | Maeen Abdulmalik Saeed |
Forma Istituzionale | Di transizione, in precedenza Repubblica semipresidenziale |
Capitale | Sanaʿa (de iure); Aden (provvisoria) |
Potere Legislativo | Parlamento bicamerale (Majlis), costituito dal Consiglio della Shura (Majlis Alshoora, 111 seggi) e dalla Camera dei rappresentanti (Majlis al Nuwaabliby, 301 seggi) |
Potere Giudiziario | Tribunali di Primo Grado, Corti d’Appello (ogni corte ha divisioni separate per temi penali, militari, civili e di famiglia), Corte Suprema (composta dal presidente della Corte, 2 deputati e quasi 50 giudici) |
Ambasciatore in Italia | Ambasciatore straordinario e plenipotenziario Asmahan Abdulhameed Al-Toqi |
Area Totale | 527.968 km2 |
Terra | 527.968 km2 |
Clima | Desertico; caldo e umido lungo la costa occidentale; temperato nelle montagne occidentali colpite dai monsoni stagionali; deserto straordinariamente caldo, secco e aspro nell'est |
Risorse Naturali | Petrolio, pesce, salgemma, marmo; piccoli giacimenti di carbone, oro, piombo, nichel e rame; terreno fertile a ovest |
Sintesi Economica | Un paese a basso reddito che lotta per stabilizzare la propria economia di fronte a conflitti armati, una grave crisi umanitaria, risorse idriche in declino e scarsità di cibo; richiederà una significativa assistenza internazionale |
Pil | $21.06 miliardi (Dic. 2021) |
Pil pro capite (Parità di potere di acquisto) | $1096 (Dic. 2021) |
Esportazioni | $1.26 miliardi (2020) |
Export partner | Cina 47.5%, Arabia Saudita 13.8%, Emirati Arabi Uniti 9.95%, Malesia 4.89% (2020) |
Importazioni | $10.5 miliardi (2020) |
Import partner | Cina 27.5%, Emirati Arabi Uniti 11.2%, Arabia Saudita 10.2%, India 7.54%, Turchia 7.96%, Russia 2.27% (2020) |
Interscambio con l'Italia | $98,76 milioni (2021) |
Popolazione | 30.984.689 (2022) |
Tasso di crescita della popolazione | +1,88% (2022) |
Etnie | Prevalentemente arabi; europei, sud asiatici, africani. Discreta percentuale di persone di origine persiana. |
Lingue | Arabo (ufficiale); la lingua Socotri è ampiamente utilizzata nell'isola e nell'arcipelago di Socotra; il Mahri è ancora abbastanza diffuso nello Yemen orientale |
Religione | 99,1% Musulmani (55% Sunniti e 45% Sciiti zaydi), Ebrei, Baha‘is, Hindu, Cristiani (Cattolici e Anglicani) sono meno dell’1%. |
Urbanizzazione | 39,2% (2022) |
Alfabetizzazione | 70.1% |