Ad un anno dal tragico attentato di Hamas, Med-Or ha rivolto alcune domande a quattro esperti di politica internazionale, per riflettere sulle conseguenze degli attacchi terroristici e le prospettive del Medio Oriente dopo un anno di guerra
Ankara prova a dimostrare la sua affidabilità con la mediazione tra Etiopia e Somalia. Sul tavolo la capacità di Erdoğan di essere un leader di riferimento per il continente. Il punto di Daniele Ruvinetti
La recente visita del ministro degli esteri turco in Cina conferma la crescente importanza del continente asiatico per la diplomazia turca, dettata anche da ragioni economiche
Il 31 marzo in Turchia si svolte le elezioni locali. Una breve analisi dei risultati a cura di Denise Coco e Giovanni Caprara
L’intesa con la Somalia permette ad Ankara di aprire l’Anatolia al resto del mondo attraverso il mare, rafforzando la sua presenza in Africa e nel Mediterraneo allargato. Il punto di Emanuele Rossi
Quale ruolo può giocare la Turchia, tra mediazione ed equilibrismi, nei due conflitti in corso. Il punto di vista di Claudia De Martino
Il terremoto in Marocco e l’alluvione in Libia riaccendendo i fari della comunità scientifica sull’area del Mediterraneo, la cui fragilità strutturale è già, purtroppo, ben nota. Il punto di Silvia Camisasca
Il viaggio di Recep Tayyip Erdoğan nei paesi del Golfo, il primo all’estero dalla vittoria alle elezioni di maggio, conferma la definitiva distensione delle relazioni tra la Turchia e le monarchie sunnite. Rapporti dettati dalla necessità economica dal lato turco, e dalla volontà di migliorare i rapporti con uno dei maggiori attori dell’area mediorientale, da parte di Arabia Saudita ed Emirati.
Perché la Russia ha, per il momento, accantonato la Black Sea Grain Initiative, scaduta lo scorso 17 luglio? L’analisi di Claudia De Martino
Il 2 giugno è stato nominato il Gabinetto del nuovo Governo turco guidato da Erdogan. Hakan Fidan sarà il responsabile della politica estera mentre Mehmet Şimşek avrà la responsabilità della guida del Ministero del Tesoro.
Il primo ballottaggio nella storia delle elezioni presidenziali turche riconferma Erdoğan alla Presidenza del paese. Il punto di Denise Coco e Giovanni Caprara
La riammissione della Siria all'interno della Lega Araba pone fine all'isolamento regionale di Damasco. L'analisi di Emanuele Rossi
Intervista di Silvia Camisasca al Prof. Carlo Doglioni, Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
A pochi giorni dall’attacco terroristico di Istanbul, in attesa di una rivendicazione ufficiale, emergono alcuni elementi sui possibili riflessi dell’attentato. Il punto di vista di Daniele Ruvinetti
Come i collegamenti ferroviari possono incidere sulle relazioni tra i Paesi. L’analisi di Emanuele Rossi
La crisi ucraina ha progressivamente posto l’area del Mediterraneo al centro degli interessi europei, in particolare per gli aspetti di natura energetica. In questo quadro, quali potrebbero essere le prospettive del progetto EastMed?
La Turchia sta esercitando un ruolo nuovo, più pragmatico, negli scenari di tensione del Mediterraneo. Rilanciando le proprie iniziative diplomatiche sia sul versante della guerra in Ucraina che riaprendo canali di dialogo con le principali potenze dell’area. Il punto di vista di Daniele Ruvinetti
Russia e Ucraina hanno firmato ad Istanbul un accordo per la creazione di un “corridoio del grano”. Cosa spinge la Turchia a fare da mediatore? L’analisi di Daniele Ruvinetti
Firmato nella giornata di mercoledì 20 luglio un Memorandum di collaborazione con il Center for Strategic Research del Ministero degli Affari Esteri turco
Le attuali dinamiche di distensione nel Golfo potrebbero condurre ad un nuovo equilibrio nella regione. L’analisi di Daniele Ruvinetti
La visita di Erdogan in Arabia Saudita si aggiunge alle recenti occasioni di confronto con altri paesi della regione, dall’Egitto a Israele, agli EAU. Il punto di Daniele Ruvinetti
La grande passione di Henry Corbin per la cultura islamica e l’Oriente nel racconto di Ginevra Leganza. Quinto appuntamento con le "Vite nella storia del Mediterraneo", la rubrica a cura di Pietrangelo Buttafuoco.
Una breve storia del Khanato di Khazaria raccontata per Med-Or da Alessandro Giuli
Il ruolo della Turchia nella crisi dell’Europa orientale tra diplomazia, interessi commerciali e di sicurezza
Per la terza volta negli ultimi trent’anni Turchia e Armenia hanno avviato un tentativo di normalizzazione delle loro relazioni bilaterali. Il punto della situazione di Claudia De Martino
Come politica estera, economia e politica energetica turche sono legate alle ambizioni geopolitiche del paese nel Mediterraneo allargato. Quale ruolo sta giocando Ankara negli equilibri della regione e con quali interlocutori?
L’incontro al palazzo presidenziale di Ankara tra Recep Tayyip Erdoğan e il consigliere per la Sicurezza nazionale del principe ereditario degli Emirati Arabi Uniti Mohammed bin Zayed (MbZ) potrebbe aprire a una potenziale nuova fase della politica internazionale, e nuove dinamiche geopolitiche, a cavallo dell’area del Mediterraneo allargato.