Il reportage di Rossella Fabiani sulla comunità cristiana degli Udi, che vivono sulle montagne dell’Azerbaigian
Il viaggio del ministro degli Esteri cinese promuove la nuova strategia di Pechino lanciata all’ultimo Forum Cina-Africa. Pechino punta a capitalizzare su distrazioni e crisi dei suoi avversari per nascondere i limiti del proprio approccio.
Dal dossier nucleare al tema delle milizie proxy: come le scelte di Teheran, e il confronto con Washington, potrebbero condizionare il futuro del Medio Oriente. L’analisi di Daniele Ruvinetti
La Fondazione Med-Or organizzerà un seminario dedicato al tema della sicurezza marittima in occasione della tappa ad Abu Dhabi del Tour Mondiale di Nave Amerigo Vespucci.
La crisi istituzionale in Corea del Sud ha una matrice: la polarizzazione politica interna. Ma i suoi effetti si estendono a livello internazionale. Il punto di Emanuele Rossi
La caduta del regime di Assad riorganizza gli equilibri geopolitici tra Siria, Libia e Medio Oriente, aprendo spazi per nuove influenze regionali e globali. L’analisi di Daniele Ruvinetti
L'ipotesi peggiore è ripetere le situazioni che si sono venute a creare in Iraq nel 2003 e in Libia nel 2011. Il ruolo strategico degli Stati del Golfo. Articolo realizzato da Umberto Tavolato pubblicato su Il Giornale il 12 Dicembre 2024.
La CGUE si è pronunciata sul Sahara occidentale con una sentenza che potrebbe avere un peso nel partenariato tra l’Unione e il Marocco. Mentre la Cina rafforza la sua presenza nella regione
Le Filippine emergono come attore chiave nell’Indo-Pacifico, bilanciando diplomazia e rafforzamento militare per affrontare le crescenti pressioni della Cina nel Mar Cinese Meridionale
Si è conclusa da pochi giorni la Cop di Baku, ultima conferenza promossa dalle Nazioni Unite sul Clima. Dagli anni Settanta ad oggi, come il clima e le tematiche ambientali sono diventate terreno di confronto diplomatico e competizione geopolitica. L’analisi di Manfredi Martalò
La guerra civile yemenita, ormai decennale, è profondamente influenzata dagli equilibri regionali. Le potenze esterne, in particolare Arabia Saudita ed Emirati Arabi, sostengono attivamente le fazioni avverse agli Houthi, mentre questi ultimi cercano di ampliare la loro rete di alleanze al di là dell'asse iraniano. All'interno del Paese, le varie fazioni politiche e militari continuano a negoziare e ridefinire le proprie posizioni, in un contesto di grande instabilità.
Il Trump 2.0 rimodellerà la politica estera americana: nell’Indo-Pacifico si assisterà a cambiamenti e conferme. Il punto di vista di Emanuele Rossi
Se per risolvere la situazione palestinese potrebbe prevalere la leva economica, differentemente con l’Iran si prevede un inasprimento dell’approccio usato finora. Il punto di Daniele Ruvinetti
L'articolo di Bernardino Leon è stato pubblicato sul giornale Huffington Post il 23 novembre
Al suo rientro alla Casa Bianca, il presidente eletto rimodulerà ma non cancellerà le politiche americane in Africa. Il ruolo di Musk e Starlink per contenere la Cina. Dal Sahel ai Grandi Laghi come potrebbe cambiare la posizione degli USA sotto la guida di Donald Trump.
L’acqua è sempre di più una risorsa strategica oltre che fondamentale alla vita. Il rapido esaurirsi delle risorse idriche minaccia di destabilizzare gli equilibri della regione in maniera irreversibile, profilando anche nuovi fattori di rischio geopolitico. L’analisi di Francesco Meriano
Dopo i risultati elettorali, la Georgia si trova di fronte ad un bivio. L’analisi di Giorgio Cella
La lunga corsa presidenziale americana si è conclusa con la vittoria di Donald Trump contro Kamala Harris. Il punto di Stefano Marroni
L’accordo sul confine segna un momento di contatto unico negli ultimi cinque anni, ma non è la risoluzione né delle diatribe per i territori contesi, né della più ampia competizione strategica tra India e Cina. L’analisi di Emanuele Rossi
Il Business Forum italo-libico rappresenta una concreta testimonianza dell’impegno italiano per l’Africa. Il punto di Daniele Ruvinetti
La transizione verde ha già iniziato a ridisegnare l'equilibrio geopolitico mondiale, tra nuove opportunità e nuove sfide legate a sicurezza energetica, competizione tecnologica e materie prime.
Il forum dei paesi BRICS riunito a Kazan a fine Ottobre continua a veder crescere la sua influenza a livello internazionale. Il ruolo di Cina e India al forum e la competizione con l’Occidente. Una breve sintesi dei lavori dell’incontro.
Dalla rivoluzione neolitica fino ai nostri giorni, nei secoli i cambiamenti climatici hanno influito sull’evoluzione del genere umano, talvolta favorendone la crescita, altre con gravi conseguenze per la stabilità e la sicurezza delle comunità. Dalla fine dell’Impero accadico alla Piccola glaciazione dell’Età moderna, alcuni esempi storici provenienti dalla regione mediterranea
Cosa può rappresentare l’allineamento di interessi tra Russia e Corea del Nord? La dimensione tattica e quella strategica dietro all’asse dei regimi di Korea del Nord e Russia. L’analisi di Emanuele Rossi.
Sembra probabile che dopo il 5 novembre la rotta degli Stati Uniti sulla scena internazionale possa essere destinata a cambiare. Le differenze di prospettive tra Harris e Trump nel punto di Stefano Marroni
Le potenze internazionali hanno giocato le loro carte dimostrando l’ormai chiaro interesse per le dinamiche del Sud-Est asiatico. Economia, commercio e sicurezza i temi sul tavolo. Il punto di Emanuele Rossi
Cresce il rischio di conflitto tra Cina e Taiwan, con le forze militari cinesi impegnate in manovre intimidatorie nello stretto. Il presidente taiwanese Lai ha ribadito l'intenzione di difendere la democrazia e resistere all'annessione cinese.
Nel breve periodo la guerra potrebbe continuare. Sulle conseguenze a medio termine peserà quanto succede nell’attuale confronto in corso tra Israele e Iran. Il punto di vista di Daniele Ruvinetti
Dalle esercitazioni all’Operazione Smile, la recente visita del Cavour in India rafforza il sistema-paese Italia, con l’industria della difesa driver delle relazioni con l’India
L'incontro del 9 ottobre 2024 alla Fondazione Med-Or ha visto per la prima volta un dialogo pubblico tra esponenti del mondo arabo e israeliano, discutendo delle conseguenze degli eventi del 7 ottobre 2023, che hanno profondamente segnato il Medio Oriente.