A Roma la quarta edizione del Med-Or Day
L’evento annuale della Fondazione si è svolto il 24 luglio a Roma, a tre anni dalla nascita di Med-Or, con il titolo “Uno sguardo sul mondo. Il sistema Italia, il Mediterraneo, l’Africa: il Piano Mattei”
Il 24 luglio si è tenuto a Roma il Med-Or Day, l’evento annuale della Fondazione Med-Or, giunto ormai alla sua quarta edizione. Intitolato “Uno sguardo sul mondo. Il sistema Italia, il Mediterraneo, l’Africa: il Piano Mattei”, il Med-Or Day 2024 ha visto gli interventi di Roberto Cingolani, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo e Pierroberto Folgiero, amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri. Le conclusioni sono state, invece, affidate ad Alfredo Mantovano, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e Autorità Delegata per la Sicurezza della Repubblica, intervistato dal direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci.
Questo anno il Med-Or Day ha rappresentato un‘occasione di confronto sulle prospettive di sviluppo del Sistema Italia, anche in relazione al complesso contesto internazionale con cui l’Italia e le grandi imprese nazionali sono obbligate a confrontarsi. Proprio partendo da questi presupposti, è stata anche occasione per approfondire l’importanza strategica del Piano Mattei e delle prospettive che può aprire al paese nel rilanciare il suo ruolo come player centrale nella regione mediterranea e verso l’Africa. L’incontro, a cui oltre ai relatori hanno partecipato numerose autorità di vertice e rappresentanti di alto livello di istituzioni e imprese italiane, ha anche permesso di tracciare un bilancio del lavoro della Fondazione, dopo tre anni di vita, e delineare alcune prospettive di sviluppo per i prossimi anni.
Infatti, come è stato ribadito nel corso dell’evento, Med-Or sta svolgendo un ruolo importante per il supporto dell’Italia nella sua proiezione internazionale. Ruolo che oggi può essere certamente messo ancora di più a disposizione del Paese e che, allargando la capacità di coinvolgimento della Fondazione a nuovi partner nazionali, potrà rafforzare la sua missione di servizio per svolgere un ruolo proattivo per il soft power dell’Italia attraverso le leve della cooperazione internazionale, della promozione culturale, della formazione e ricerca, verso paesi strategici in Africa, Oriente e Medio Oriente.
Nata tre anni fa con la missione di rafforzare le relazioni tra l’Italia, l’Europa e i paesi del Mediterraneo Allargato, in questo periodo Med-Or ha dato vita e sostenuto numerosi progetti, in collaborazione con le università italiane, e promosso diversi eventi internazionali. Infatti, sono stati oltre 600 i programmi di formazione e sostegno all’istruzione finanziati insieme a progetti di ricerca, borse di dottorato, corsi di specializzazione di alto livello. In più, Med-Or ha promosso programmi di diffusione e insegnamento della lingua italiana, iniziative di diplomazia culturale e cross fertilization coinvolgendo circa 30 paesi diversi ed ha avviato recentemente anche una serie di attività in collaborazione con il MUR nell’ambito del Piano Mattei. Si è impegnata anche in attività di ricerca congiunta con Think Tank e istituti di ricerca internazionali al fine di sviluppare nuove prospettive di cooperazione scientifica e socioculturale.
In tre anni di lavoro, Med-Or ha potuto sviluppare una serie di solidi rapporti con molti paesi del Mediterraneo allargato, mettendo oggi questo bagaglio di relazioni sviluppato a disposizione del Sistema paese. In questo quadro, anche la collaborazione avviata all’interno del Piano Mattei, come ribadito durante gli interventi nel corso dell’evento, sarà per Med-Or un’ulteriore nuova sfida e un’occasione di potersi mettere al servizio del paese per promuoverne le migliori risorse.