Quali sviluppi internazionali potrebbe produrre il vertice tra Russia e Stati Uniti svoltosi a Riad nei giorni scorsi? Il punto di vista di Giorgio Cella
Riproponiamo l'articolo di Enrico Casini, Direttore dell'U.O Comunicazione della Med-Or Italian Foundation, pubblicato da "Il Mattino" il 27 febbraio 2025
Nei giorni scorsi Mario Draghi è intervenuto al Parlamento europeo con un discorso che ha avuto ampia eco sulla stampa internazionale. Il punto di vista di Settimo Cerniglia
Il 13 febbraio, il Primo Ministro Indiano ha incontrato alla Casa Bianca Donald Trump. Modi è stato uno dei primi leader mondiali a incontrare Trump a pochi giorni dal suo insediamento come 47° Presidente degli Stati Uniti.
Le Forze Regolari avanzano nella capitale, mentre i paramilitari ripiegano nel Darfur. Intanto la Russia potrebbe avere il suo porto sul Mar Rosso. Il punto di vista di Luciano Pollichieni
Riproponiamo l'articolo di Umberto Tavolato, Direttore dell'U.O Progetti Speciali della Med-Or Italian Foundation, pubblicato da "Il Mattino" il 16 febbraio 2025
Torna con il primo numero del 2025 il report mensile di Med-Or Ingrandimenti
Washington ha la responsabilità di gestire la relazioni con Tel Aviv per evitare che si creino disavanzi geopolitici che possono alterare un possibile ampio processo di rimodellamento della regione
Riproponiamo l'articolo pubblicato da "Il Mattino" il 28 Gennaio 2025
Riproponiamo l'articolo di Umberto Tavolato, Direttore dell'U.O Progetti Speciali della Med-Or Italian Foundation, pubblicato da "Il Mattino" il 7 febbraio 2025
Aoun e Salam dovranno ristabilire l’autorità dello Stato, affrontare la grave crisi economica e contrastare l’influenza nel paese di attori come Hezbollah. Il punto di Emanuele Rossi.
Il viaggio del ministro degli Esteri cinese promuove la nuova strategia di Pechino lanciata all’ultimo Forum Cina-Africa. Pechino punta a capitalizzare su distrazioni e crisi dei suoi avversari per nascondere i limiti del proprio approccio.
Dal dossier nucleare al tema delle milizie proxy: come le scelte di Teheran, e il confronto con Washington, potrebbero condizionare il futuro del Medio Oriente. L’analisi di Daniele Ruvinetti
La crisi istituzionale in Corea del Sud ha una matrice: la polarizzazione politica interna. Ma i suoi effetti si estendono a livello internazionale. Il punto di Emanuele Rossi
La caduta del regime di Assad riorganizza gli equilibri geopolitici tra Siria, Libia e Medio Oriente, aprendo spazi per nuove influenze regionali e globali. L’analisi di Daniele Ruvinetti
L'ipotesi peggiore è ripetere le situazioni che si sono venute a creare in Iraq nel 2003 e in Libia nel 2011. Il ruolo strategico degli Stati del Golfo. Articolo realizzato da Umberto Tavolato pubblicato su Il Giornale il 12 Dicembre 2024.
La CGUE si è pronunciata sul Sahara occidentale con una sentenza che potrebbe avere un peso nel partenariato tra l’Unione e il Marocco. Mentre la Cina rafforza la sua presenza nella regione
Le Filippine emergono come attore chiave nell’Indo-Pacifico, bilanciando diplomazia e rafforzamento militare per affrontare le crescenti pressioni della Cina nel Mar Cinese Meridionale
La guerra civile yemenita, ormai decennale, è profondamente influenzata dagli equilibri regionali. Le potenze esterne, in particolare Arabia Saudita ed Emirati Arabi, sostengono attivamente le fazioni avverse agli Houthi, mentre questi ultimi cercano di ampliare la loro rete di alleanze al di là dell'asse iraniano. All'interno del Paese, le varie fazioni politiche e militari continuano a negoziare e ridefinire le proprie posizioni, in un contesto di grande instabilità.
Il Trump 2.0 rimodellerà la politica estera americana: nell’Indo-Pacifico si assisterà a cambiamenti e conferme. Il punto di vista di Emanuele Rossi
Se per risolvere la situazione palestinese potrebbe prevalere la leva economica, differentemente con l’Iran si prevede un inasprimento dell’approccio usato finora. Il punto di Daniele Ruvinetti
Al suo rientro alla Casa Bianca, il presidente eletto rimodulerà ma non cancellerà le politiche americane in Africa. Il ruolo di Musk e Starlink per contenere la Cina. Dal Sahel ai Grandi Laghi come potrebbe cambiare la posizione degli USA sotto la guida di Donald Trump.
L’acqua è sempre di più una risorsa strategica oltre che fondamentale alla vita. Il rapido esaurirsi delle risorse idriche minaccia di destabilizzare gli equilibri della regione in maniera irreversibile, profilando anche nuovi fattori di rischio geopolitico. L’analisi di Francesco Meriano
Dopo i risultati elettorali, la Georgia si trova di fronte ad un bivio. L’analisi di Giorgio Cella
La lunga corsa presidenziale americana si è conclusa con la vittoria di Donald Trump contro Kamala Harris. Il punto di Stefano Marroni
L’accordo sul confine segna un momento di contatto unico negli ultimi cinque anni, ma non è la risoluzione né delle diatribe per i territori contesi, né della più ampia competizione strategica tra India e Cina. L’analisi di Emanuele Rossi
Il Business Forum italo-libico rappresenta una concreta testimonianza dell’impegno italiano per l’Africa. Il punto di Daniele Ruvinetti
Il forum dei paesi BRICS riunito a Kazan a fine Ottobre continua a veder crescere la sua influenza a livello internazionale. Il ruolo di Cina e India al forum e la competizione con l’Occidente. Una breve sintesi dei lavori dell’incontro.
Cosa può rappresentare l’allineamento di interessi tra Russia e Corea del Nord? La dimensione tattica e quella strategica dietro all’asse dei regimi di Korea del Nord e Russia. L’analisi di Emanuele Rossi.
Sembra probabile che dopo il 5 novembre la rotta degli Stati Uniti sulla scena internazionale possa essere destinata a cambiare. Le differenze di prospettive tra Harris e Trump nel punto di Stefano Marroni