Il 31 marzo 2025 si è tenuta la presentazione di “Cambiamenti climatici e sicurezza: una sfida globale”, il primo Quaderno della Med-Or Italian Foundation dedicato all’impatto del climate change sulla sicurezza. Un’analisi approfondita che esplora le conseguenze dei cambiamenti climatici in ambito economico, politico e geopolitico, con un focus particolare sulla regione del Mediterraneo.
La guerra in Ucraina, in corso dal febbraio 2022, ha rappresentato uno spartiacque non solo per l’ordine di sicurezza europeo, ma per l’intera architettura strategica globale. Quali prospettive per la sicurezza europea? Il punto di vista di Daniele Ruvinetti
La Nave Vespucci ha concluso a Trieste il suo tour mondiale: il porto italiano proiettato a diventare uno snodo strategico nella connettività marittima globale. Il punto di Emanuele Rossi
Riproponiamo l'articolo pubblicato da "Il Mattino" il 13 Marzo 2025
Il ministro degli esteri di Gibuti, Ali Youssouf, è il nuovo presidente della Commissione dell’UA. Tra equilibrismo geopolitico e l’obiettivo di far tacere le armi, tutti i dossier sul tavolo del nuovo esecutivo.
La situazione richiede una strategia attenta e dinamica, per evitare che il paese diventi nuovamente un epicentro di instabilità incontrollata nel Mediterraneo. Il punto di Daniele Ruvinetti
Online il secondo numero del 2025 il report mensile di Med-Or Ingrandimenti
Il paese dei Cedri si trova di fronte a una possibile nuova stagione della sua politica interna e del suo agire internazionale. L’analisi di Anna Maria Cossiga.
Dalle infrastrutture agli accordi commerciali: come Muscat sta rafforzando le proprie relazioni politiche attraverso la logistica. Il punto di Eleonora Ardemagni
Nei mesi successivi alla rivoluzione guidata dagli studenti che ha rovesciato il governo di Sheikh Hasina nell'agosto 2024, il Bangladesh sta affrontando molte sfide nel processo di transizione. Il punto di Beatrice Arborio Mella
Quali sviluppi internazionali potrebbe produrre il vertice tra Russia e Stati Uniti svoltosi a Riad nei giorni scorsi? Il punto di vista di Giorgio Cella
Riproponiamo l'articolo di Enrico Casini, Direttore dell'U.O Comunicazione della Med-Or Italian Foundation, pubblicato da "Il Mattino" il 27 febbraio 2025
Nei giorni scorsi Mario Draghi è intervenuto al Parlamento europeo con un discorso che ha avuto ampia eco sulla stampa internazionale. Il punto di vista di Settimo Cerniglia
Il 13 febbraio, il Primo Ministro Indiano ha incontrato alla Casa Bianca Donald Trump. Modi è stato uno dei primi leader mondiali a incontrare Trump a pochi giorni dal suo insediamento come 47° Presidente degli Stati Uniti.
Le Forze Regolari avanzano nella capitale, mentre i paramilitari ripiegano nel Darfur. Intanto la Russia potrebbe avere il suo porto sul Mar Rosso. Il punto di vista di Luciano Pollichieni
Riproponiamo l'articolo di Umberto Tavolato, Direttore dell'U.O Progetti Speciali della Med-Or Italian Foundation, pubblicato da "Il Mattino" il 16 febbraio 2025
Torna con il primo numero del 2025 il report mensile di Med-Or Ingrandimenti
Washington ha la responsabilità di gestire la relazioni con Tel Aviv per evitare che si creino disavanzi geopolitici che possono alterare un possibile ampio processo di rimodellamento della regione
Riproponiamo l'articolo pubblicato da "Il Mattino" il 28 Gennaio 2025
Riproponiamo l'articolo di Umberto Tavolato, Direttore dell'U.O Progetti Speciali della Med-Or Italian Foundation, pubblicato da "Il Mattino" il 7 febbraio 2025
Aoun e Salam dovranno ristabilire l’autorità dello Stato, affrontare la grave crisi economica e contrastare l’influenza nel paese di attori come Hezbollah. Il punto di Emanuele Rossi.
Il viaggio del ministro degli Esteri cinese promuove la nuova strategia di Pechino lanciata all’ultimo Forum Cina-Africa. Pechino punta a capitalizzare su distrazioni e crisi dei suoi avversari per nascondere i limiti del proprio approccio.
Dal dossier nucleare al tema delle milizie proxy: come le scelte di Teheran, e il confronto con Washington, potrebbero condizionare il futuro del Medio Oriente. L’analisi di Daniele Ruvinetti
La crisi istituzionale in Corea del Sud ha una matrice: la polarizzazione politica interna. Ma i suoi effetti si estendono a livello internazionale. Il punto di Emanuele Rossi
La caduta del regime di Assad riorganizza gli equilibri geopolitici tra Siria, Libia e Medio Oriente, aprendo spazi per nuove influenze regionali e globali. L’analisi di Daniele Ruvinetti
L'ipotesi peggiore è ripetere le situazioni che si sono venute a creare in Iraq nel 2003 e in Libia nel 2011. Il ruolo strategico degli Stati del Golfo. Articolo realizzato da Umberto Tavolato pubblicato su Il Giornale il 12 Dicembre 2024.
La CGUE si è pronunciata sul Sahara occidentale con una sentenza che potrebbe avere un peso nel partenariato tra l’Unione e il Marocco. Mentre la Cina rafforza la sua presenza nella regione
Le Filippine emergono come attore chiave nell’Indo-Pacifico, bilanciando diplomazia e rafforzamento militare per affrontare le crescenti pressioni della Cina nel Mar Cinese Meridionale
La guerra civile yemenita, ormai decennale, è profondamente influenzata dagli equilibri regionali. Le potenze esterne, in particolare Arabia Saudita ed Emirati Arabi, sostengono attivamente le fazioni avverse agli Houthi, mentre questi ultimi cercano di ampliare la loro rete di alleanze al di là dell'asse iraniano. All'interno del Paese, le varie fazioni politiche e militari continuano a negoziare e ridefinire le proprie posizioni, in un contesto di grande instabilità.
Il Trump 2.0 rimodellerà la politica estera americana: nell’Indo-Pacifico si assisterà a cambiamenti e conferme. Il punto di vista di Emanuele Rossi