Fondazione Med-Or e CNR: firmato memorandum di collaborazione
Accordo siglato durante l’incontro tra il Presidente di Med-Or, Marco Minniti, e la Presidente del CNR, Maria Chiara Carrozza, nel quale sono stati discussi anche alcuni primi possibili settori di collaborazione e progetti rivolti ai paesi del Mediterraneo allargato
Roma, 24 febbraio 2023 - Il Presidente della Fondazione Med-Or, Marco Minniti, e la Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Maria Chiara Carrozza, hanno sottoscritto un accordo di collaborazione, durante un incontro tenuto presso la sede della Fondazione a Roma.
L’intesa si inquadra nel già consolidato percorso di collaborazione che la Fondazione Med-Or ha avviato con numerosi enti ed istituzioni del settore della ricerca scientifica, alta formazione e istruzione italiani e internazionali. In particolare, l’accordo sottoscritto con il CNR sarà finalizzato alla promozione di progetti di ricerca e alta formazione, nelle materie di comune interesse, ma anche alla organizzazione di attività seminariali, conferenze e analisi.
“La firma di un accordo tra Med-Or e il CNR rappresenta un nuovo importante passo nel consolidamento dei nostri rapporti di collaborazione con i principali enti di ricerca e istituzioni accademiche italiane. Il CNR rappresenta un’eccellenza e un punto di riferimento per tutto il sistema della ricerca scientifica italiana e siamo convinti che, dando operatività a questo accordo, potranno nascere reciproche opportunità di sviluppo di programmi e progetti avanzati di studio, formazione e ricerca con i nostri partners della regione del Mediterraneo allargato”, ha dichiarato Marco Minniti.
“L’area del Mediterraneo può diventare un ecosistema capace di attrarre talenti e di favorire start up e industrie europee, in grado di produrre soluzioni per il benessere dell'uomo e della società e anche di rispondere alle grandi sfide odierne, in una visione integrata – ha dichiarato la Presidente del CNR Carrozza –. Un obiettivo che questa collaborazione ci aiuterà a perseguire, favorendo lo scambio di competenze e strumenti che contribuiscano a rendere anche le istituzioni di ricerca nazionali ed europee più competitive nel contesto internazionale.”