Indo-Mediterranean. Italy and India, a special relationship. Il workshop di Med-Or e CSDR
Med-Or ha organizzato un workshop sulle relazioni tra Italia e India in collaborazione con il Council for Strategic and Defense Research di Nuova Delhi (CSDR) dedicato alle possibilità di cooperazione tra i due paesi.
Italia e India hanno negli ultimi anni rilanciato fortemente le proprie relazioni bilaterali, con un crescente interesse reciproco allo sviluppo di forme di collaborazione e confronto e con una serie di ambiti, a livello politico, economico, culturale, industriale, in cui sono possibili importanti progetti. Tra questi, per esempio, l’IMEC (India–Middle East–Europe Economic Corridor), che potrebbe unire Mediterraneo e Indo-pacifico in un nuovo corridoio commerciale e logistico attraverso il Medio Oriente, rappresentando in futuro uno dei grandi progetti di sviluppo, non solo economico, che potrebbe vedere proprio l’Italia come uno dei principali partner dell’India, in un rilancio strategico del ruolo globale del Mediterraneo come crocevia tra regioni diverse del mondo.
Di questi temi, e di molti altri, si è discusso Mercoledì 6 novembre a Roma nel corso di un workshop organizzato dalla Fondazione Med-Or in collaborazione con il Council for Strategic and Defense Research di Nuova Delhi (CSDR), dal titolo “Indo-Mediterranean. Italy and India, a special relationship”.
L’evento, che segue la firma di un memorandum sottoscritto tra Med-Or e CSDR nel settembre 2023, ha rappresentato un’importante occasione di dialogo proprio rispetto ai principali dossier riguardanti l’area dell’Indo-Mediterraneo, con un’attenzione particolare ai temi della sicurezza marittima e della cooperazione tra le due marine militari italiana e indiana, del progetto corridoio IMEC, della possibilità di cooperazione tra i due paesi nel settore Difesa e sicurezza e, infine, della possibilità di rafforzare la collaborazione in numerosi altri settori strategici, dalle nuove tecnologie, alla ricerca scientifica allo spazio. Tutti temi al centro della rinnovata partnership tra Roma e Nuova Delhi.
All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, il fondatore e direttore del CSDR, Jacob Happymon, e gli ambasciatori dei due paesi a Roma e Nuova Delhi, rispettivamente Vani Rao e Antonio Bartoli.
Insieme agli esperti e ai ricercatori dei due enti presenti, hanno partecipato alla discussione, svolta secondo le regole di Chatham House, alcuni rappresentanti delle forze armate, della diplomazia, del mondo accademico, del mondo dell’industria di entrambi i paesi, che hanno portato il proprio contributo alla discussione dal diverso punto di vista delle loro competenze ed esperienze professionali.
Il Council for Strategic and Defense Research è un think tank con sede a Nuova Delhi, il cui obiettivo è condurre analisi, fornire consulenze politiche e commerciali e promuovere piattaforme di dialogo per stakeholder plurimi – tra cui governi, imprese, fondi di ricerca e altre istituzioni associate. Le aree di competenza del CSDR spaziano dalla politica estera, al rischio geopolitico, dalla connettività e la geoeconomia, alla difesa, l’aerospazio, la strategia militare, la risoluzione dei conflitti, il peace building, il cambiamento climatico, la sicurezza energetica e le politiche tecnologiche.
Nel rinnovato contesto di dialogo e collaborazione tra Italia e India, il workshop promosso da Med-Or può rappresentare un interessante esempio di confronto e collaborazione con il CSDR, volta a promuovere la realizzazione di studi e progetti congiunti afferenti ai settori della cultura, della ricerca scientifica e della formazione. Un primo evento a cui nei prossimi anni potranno seguire altre attività congiunte, che possano seguire da vicino anche lo sviluppo della partnership strategica tra i due paesi, ma anche le grandi possibilità offerte dalla nascita di un asse geopolitico e geoeconomico indo-mediterraneo.