Approfondimenti

La Fondazione Med-Or in Marocco

Durante la visita del Presidente di Med-Or, Marco Minniti, nel Regno del Marocco sono stati firmati due accordi di collaborazione con il Ministero dell'Istruzione Superiore, della Ricerca Scientifica e dell’Innovazione e il Ministero della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione

Mounir Taha / Shutterstock.com

Martedì 26 settembre si è svolta un’importante visita del Presidente di Med-Or Marco Minniti in Marocco, con l’obiettivo di rafforzare i reciproci rapporti di collaborazione e cooperazione nei diversi ambiti in cui la Fondazione opera. Il Marocco, paese strategico nei complessi equilibri del Mediterraneo allargato e in particolare del Nord Africa, rappresenta per l’Italia un importante interlocutore. Med-Or, grazie alla proficua collaborazione con il Politecnico di Rabat e la Luiss di Roma, ha già avviato un primo progetto di collaborazione in ambito educativo e formativo con il Marocco, che ha coinvolto numerosi studenti marocchini, e con la visita svolta punta ad incrementare le relazioni e le attività comuni estendendole anche altri ambiti di interesse. Infatti, durante la visita, sono stati sottoscritti due Memorandum of Understanding con il Ministero dell'Istruzione Superiore, della Ricerca Scientifica e dell’Innovazione, e con il Ministero della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione del Regno del Marocco. Presenti per la firma, oltre al Presidente di Med-Or, Marco Minniti, i rispettivi ministri, Abdellatif Miraoui e Mohamed Mehdi Bensaïd.

I due MoU hanno come obiettivo la collaborazione nell’ambito delle scienze e ricerca scientifica, innovazione tecnologica, arti e cultura. Particolare attenzione è dedicata al comune impegno nei settori della formazione professionale e degli scambi culturali, in continuità con l’impegno della Fondazione Med-Or nella promozione di attività educative e culturali con Paesi del Mediterraneo. Importante il ruolo degli interlocutori istituzionali con cui sono stati sottoscritti gli accordi. Infatti, il Ministero dell'Istruzione Superiore, della Ricerca Scientifica e dell’Innovazione marocchino si occupa di pianificare, sviluppare e migliorare i piani di formazione, tanto quanto la ricerca scientifica e lo sviluppo tecnologico. Le attività del Ministero si concentrano sia nel campo universitario e accademico sia in ambiti specifici quali la geofisica e la sismologia. Il Ministero della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione è invece l’autorità governativa responsabile di tutte le politiche attuate nel campo della gioventù, della promozione femminile e dell’integrazione giovanile nella società, tanto quanto nell’ambito di valorizzazione del patrimonio culturale, della comunicazione e della promozione dell’informazione nella società marocchina.

La diplomazia culturale tra Italia e Marocco potrà dare un importante contributo per promuovere il patrimonio culturale marocchino, materiale e immateriale, attraverso programmi dedicati di salvaguardia, restauro e conservazione dello stesso. Inoltre, l’impegno delle parti è volto all’organizzazione di iniziative artistiche e culturali tramite programmi di scambio tra studenti italiani e marocchini, di formazione professionale e di ricerca scientifica, tra cui, non da ultimo, percorsi formativi per ricercatori presso l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).

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