L’evoluzione del Cyberspazio e l’IA. La competizione internazionale e la postura regionale del CCG
Pubblichiamo il paper di Luigi Martino - ricercatore presso il Center for Secure Cyber Physical Systems (C2PS) del Khalifa University di Abu Dhabi - realizzato nell’ambito del progetto “Geopolitica del Digitale”, promosso dalla Fondazione Med-Or, in collaborazione con il Center for International and Strategic Studies (CISS) della Luiss Guido Carli, grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo.
La proliferazione dell’intelligenza artificiale (IA) nell’era digitale è una conseguenza diretta dell’evoluzione del cyberspazio. In tale contesto, da un lato i governi e gli enti normativi si stanno concentrando sempre più sulla creazione di quadri di riferimento che affrontano le preoccupazioni legate all’IA, come la privacy, la sorveglianza e il processo decisionale etico. D’altra parte, nella corsa globale all’IA, gli stati stanno cercando di ricoprire un ruolo cardine basato su una duplice capacità: essere in grado di affrontare la concorrenza internazionale e le sfide tecnologiche e, allo stesso tempo, di nascondere i progressi strategici e le intenzioni per mantenere un vantaggio.
Questa ricerca mira a chiarire gli impieghi strategici del cyberspazio all’interno della complessa matrice delle dinamiche globali e regionali, sottolineando le sfide e le opportunità che si presentano con l’evoluzione dell’IA. In particolare, a livello regionale, il caso di studio sarà incentrato su due attori principali della regione del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG), ovvero gli Emirati Arabi Uniti (EAU) e il Regno dell’Arabia Saudita (KSA).
È possibile consultare e scaricare il paper integrale, pubblicato sul sito SoG della Luiss, a questo link.